«A Milano 1 persona su 20 positiva al covid prima di febbraio». Lo rivela uno studio. Secondo uno studio effetuato sui donatori di sangue dal Policlinico di Milano e pubblicato in anteprima su medRxiv, nel capoluogo lombardo una persona su 20 era positiva al coronavirus ben prima del 21 febbraio, giorno in cui è stato individuato il “paziente 1” a Codogno.
Dai risultati emergerebbe, che almeno un milanese su 20 ha nel sangue una quantità di anticorpi tale da dimostrare che è stato in contatto con l’agente patogeno. Per lo studio, è stato preso in esame un campione casuale di 800 dinatori di sangue sani, che si sono presentati al Policlinico di Milano tra il 24 febbraio e l’8 aprile 2020. Si tratta di una scoperta importante, perché secondo lo studio nel capoluogo lombardo ci sarebbe stato un numero sommerso di persone contagiate, già prima che si verificassero i primi casi conclamati.
La ricerca è stata progettata e coordinata da Daniele Prati e Luca Valenti del Dipartimento di Medicina Trasfusionale ed Ematologia del Policlinico di Milano insieme a Gianguglielmo Zehender dell’Università degli Studi di Milano. In collaborazione con diversi ricercatori provenienti dall’Ospedale Luigi Sacco di Milano e dall’Istituto Europeo di Oncologia. «La ricerca è stata possibile – ha spiegato Luca Valenti – grazie anche ai campioni di sangue archiviati nella Biobanca del Policlinico». Leggo.it