Coronavirus, colonia cinese in Africa: “80mila soggetti ai raggi X”. Lo scenario più spaventoso per l’Italia

Il coronavirus si dilaga in tempo record. Ora la minaccia più pericolosa per l’Italia non è la Cina, là da dove l’epidemia arriva, bensì l’Africa. Negli ultimi dieci anni il Continente Nero è diventato un’immensa colonia cinese grazie ai 270 miliardi di dollari con cui Pechino – spiega Il Giornale – ha foraggiato la costruzione di porti, strade, dighe e ferrovie. La Cina, per il Parlamento Ue, ha finanziato il 18,9 per cento delle grandi opere sorte in Africa tra il 2010 e il 2018 e ne ha realizzato il 33,2 per cento. Mosse che hanno portato ad avere sul posto forza lavoro cinese con tanto di attrezzature e strumenti. Ed ecco che subentra il vero problema: in Africa, oggi come oggi, i cinesi superano il milione.