Coronavirus, farmaco anti artrite a 5 pazienti Spallanzani. Ricciardi (Oms): “Contatti con Aifa per un protocollo che valuti efficacia”

Il farmaco, che viene usato anche per psoriasi e lupus e che è stato usato per la prima volta in Cina, ha consentito veloci miglioramenti in due pazienti ricoverati all’ospedale Cotugno di Napoli.

Ieri da Napoli era partito un appello per avviare un protocollo standard per l’utilizzo del Tocilizumab, un farmaco anti artrite reumatoide, nei casi di pazienti già gravi per Covid 19. Il farmaco, che viene usato anche per psoriasi e lupus e che è stato usato per la prima volta in Cina, ha consentito veloci miglioramenti in due pazienti ricoverati all’ospedale Cotugno di Napoli. Ma anche se il farmaco è stato somministrato ad altri pazienti a Milano, Bergamo e Fano e a quanto apprende il fattoquotidiano.it a cinque pazienti ricoverati all’Istituto Spallanzani di Roma, è necessario estenderne l’utilizzo in modo che l’efficacia sia verificata. “I risultati positivi di Tocilizumab devono essere validati, per questo serve uno studio multicentrico nazionale” spiegava ancora ieri Gerardo Botti, direttore Scientifico dell’Istituto per i Tumori di Napoli Pascale. L’intuizione di usare questo farmaco è arrivata durante una chat tra colleghi e dopo un confronto con colleghi cinesi è partita la somministrazione. Al momento in Campania sono 44 le persone ricoverate e 11 in rianimazione al Cotugno: a 8 è stato somministrato il farmaco. Il Fatto Quotidiano