“Mi sentivo invincibile, pensavo fosse solo un’influenza, poi ho sentito i miei polmoni affaticati e ho chiamato l’ambulanza. E’ stato il momento più brutto di tutti”. E’ questo il racconto di Mattia, 29enne ricoverato all’ospedale di Trento perché positivo al Coronavirus. “Ai ragazzi della mia età chiedo di non uscire di casa, di rispettare le regole perchè il contagio è velocissimo e può colpire tutti”.