Coronavirus, positivo Rugani della Juventus: in isolamento i bianconeri e l’Inter

Daniele Rugani è il primo calciatore di Serie A positivo al Coronavirus-COVID-19. Il difensore della Juventus, “attualmente asintomatico” come spiega la società bianconera con una “comunicazione urgente” apparsa sul sito alle 23, è risultato positivo al test: da domani la Juventus sarà in isolamento volontario, interrompendo di fatto gli allenamenti a poco meno di una settimana dal calcio d’inizio del ritorno degli ottavi di Champions contro il Lione. Partita che entra nella sfera delle ipotesi, visto che domani la Uefa dovrà valutare il primo caso di positività per un calciatore impegnato nelle competizioni internazionali. Una scelta, quella di porsi in isolamento volontario, che domani dovrebbe sottoporsi alle stesse misure: l’ultima partita in cui Rugani è sceso in campo è stata contro l’Inter domenica scorsa. Oltre ai calciatori bianconeri ovviamente saranno messi in isolamento anche quelli dell’Inter, protagonisti della partita di campionato domenica scorsa.

SONDAGGIO: LA CHAMPIONS VA FERMATA?

Coronavirus che la Juventus aveva incontrato già un’altra volta sulla sua strada: la formazione Under 23 allenata da Pecchia ha ripreso lunedì ad allenarsi dopo l’isolamento seguito alla positività di un calciatore della Pianese, squadra che aveva affrontato i giovani bianconeri qualche giorno prima.

A questo punto la Champions League, e non solo dei bianconeri, è a forte rischio. Anche la sfida tra Barcellona e Napoli rischia di non disputarsi. La Spagna ha chiuso i voli con l’Italia, e non si trova neanche una sede che possa ospitare la gara in campo neutro.

Il comunicato dell’Inter

“L’Inter rende noto che, a seguito del comunicato di Juventus riguardo alla positività del calciatore Daniele Rugani al COVID-19, viene sospesa ogni attività agonistica sino a nuova comunicazione”: è il comunicato pubblico dal club nerazzuro in una nota. L’Inter ha giocato contro la Juventus domenica sera. “Il club si sta attivando per predisporre tutte le procedure necessarie”. La Repubblica.it