In conferenza stampa di oggi del Gruppo di Coordinamento, l’intervento della Dott.ssa Stefanelli – Responsabile ufficio comunicazioni – URP.
”I 6 decessi di ieri hanno colpito emotivamente molto la nostra comunità. Molte comunicazioni sono arrivate anche tramite l’URP ed i social che abbiamo attivi e debbo dire anche sul mio telefono personale. Sono arrivati tanti messaggi di vicinanza, di cordoglio e di partecipazione.
Devo dire che queste persone che ci hanno lasciato hanno colpito prima di tutto il personale che li assiste, i medici, gli infermieri e gli operatori di supporto. Anche perché per loro, e forse prima di tutto per loro, è una situazione difficile. Emotivamente molto pesante perché ricordiamo che la particolarità di questa infezione è che questi malati sono contagiosi e che muoiono da soli accompagnati proprio dal personale sanitario. Questo è un carico ed un fardello ricco di tanti aspetti, di dovere, di etica e di tanti valori.
Volevo testimoniarvi cosa sta accadendo nei reparti e come si comporta il personale. Non risulta nessuna defezione tra gli operatori sanitari ed hanno dimostrato uno spirito di abnegazione encomiabile. C’è chi si è contagiato ed è a casa e non vede l’ora di tornare e di mettersi in corsia, in pista come si dice, per dare il proprio contributo. Non abbiamo registrato quelle situazioni che in alcune aziende italiane si sono palesate e che sono quelle di defezioni di sanitari e di medici e di altri operatori che si sono messi in malattia per paura di essere contagiati dal virus.
Ancora non mi capacito come sia stato possibile che in un giorno, un giorno e mezzo, sia stato ribaltato l’ospedale. Era stato concepito ed operava secondo determinate logiche e in un giorno e mezzo il piano B si è reso operativo. Tutti si sono messi a disposizione mettendo in discussione le loro competenze e le loro abitudini. Tutti si sono resi disponibili e di questo non posso che ringraziare e testimoniare.
A partire dalla direttrice del Dip. Ospedaliero la dott.ssa Zoffoli, le coordinatrici che tirano le fila di questo sistema Loretta Casadei, Marcela Franco e Bartoletti Denise. Sono solo dei nomi da dietro di loro c’è tutta una serie di operatori che si stanno facendo in quattro per dare veramente il massimo dell’assistenza, della cura e della vicinanza ai nostri cittadini.
L’ospedale lo abbiamo blindato, lo abbiamo tutelato, non abbiamo reso possibile delle registrazioni o comunque la possibilità di filmare i reparti perché ricordatevi che quello che succede nella nostra terapia intensiva è esattamente speculare a quei tanti video che girano sui siti di informazione. I rumori sono gli stessi, il lavoro faticoso è lo stesso e la sofferenza è la medesima. Tanti operatori stanno raccogliendo delle testimonianze, delle narrazioni che sono anche molto toccanti e io non vorrei che queste testimonianze andassero perdute e pensiamo di raccoglierle e di dare un significato perché ci consentano di ricordare questo momento molto difficile quando sarà superato, perché siamo convinti che sarà superato.
Voglio anche dire ai sammarinesi che se vogliono scrivere dei messaggi per i nostri medici, infermieri, operatori di assistenza o persone che si danno da fare di farlo attraverso il nostro canale dell’URP. Noi le distribuiremo e so che faranno tanto piacere e faranno tanto spirito di comunità.
Fine dichiarazione della dott.ssa Stefanelli nella conferenza stampa – Gruppo di Coordinamento del 22.03.2020
