Coronavirus Rsm. Sds Ciavatta: ”Le fabbriche restano aperte perché si lavora in sicurezza”

”Io credo che fino a quando non sarà terminata l’emergenza dovremmo sempre aspettarci delle modifiche ai decreti, a volte più’ stringenti e a volte meno, magari presto per lenire le misure che sono in atto in questo momento. Noi siamo in continuo lavoro per verificare se le misure che abbiamo individuato sono adeguate oppure vanno adeguate. Abbiamo fatto una serie di valutazioni, da una parte di chiarificazione gli elementi che sono stati introdotti nel decreto ed hanno creato alcune incomprensioni o dato la sponda per approfittare in alcuni casi di alcuni elementi. Vi faccio un esempio: noi abbiamo stabilito una riduzione della produttività delle imprese e comunque per tutte le imprese che non chiudessero autonomamente la necessità di rispettare le misure di sicurezza. Ora nel momento in cui l’azienda riduce il personale e rispetta quelle misure significa che chi è chiamato a lavorare lavora in sicurezza. Quindi è tenuto a lavorare, come sono tenuti a lavorare coloro che con le misure di sicurezza necessarie lo fa ovunque altrove. (…)”

Dichiarazione del Segretario Ciavatta oggi in conferenza stampa

 

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