A domanda della giornalista Monica Goracci il Sds Roberto Ciavatta risponde.
Domanda: ”Visto che il decreto e le limitazioni sono piu’ stringenti a quanto consentito in Italia e la forte presenza di frontalieri (Ciavatta sorride ndr) se possa essere prevista un’ulteriore stretta anche sui frontalieri oppure ospitarli o farli star qui in Repubblica anziché farli stare in un’area che permette degli spostamenti maggiori rispetto a San Marino.”
Risposta: ‘‘Beh, ho risposto ieri ad una domanda molto simile o identica. Continuerò a ribadire quello ho detto ieri. Intanto non è possibile immaginare di alloggiare 6.500 frontalieri affinché non escano nella Repubblica di San Marino. A parte che si tratta almeno della metà perché abbiamo posto una riduzione del personale del 50%. Ribadisco inoltre che il problema non è la Riviera Romagnola ma il problema è il contagio interno. Quindi a nulla servirebbe e rimangono invariate svolte ieri rispetto al ruolo importante che hanno in questa fase coloro che sono tenuti a recarsi sul posto proprio per il sostegno delle attività che sono svolte in ambito sanitario.”
Dichiarazioni dell’Sds Ciavatta durante la conferenza stampa odierna del Gruppo di Coordinamento