Riceviamo e pubblichiamo
Venerdì 3 aprile alla sera comincio ad avere febbre ( premetto già da ora che la febbre sarà sempre tra i 37.2 e i 37.8 .. strano, non esco dal venerdì prima per la spesa e per quanto sono fobica neanche nelle scale o sul balcone, ma mio marito lavora… entra ed esce tutti i gg.
Domenica decido di contattare la guardia medica rsm e guardia medica italiana…
Lunedì chiamo la mia dottoressa di base in Italia e tutti e 3 i pareri sono stati possibile covid e di assumere tachipirina. la mia dottoressa mi dice : cerca di farti fare un tampone. Decido di chiamare l’emergenza covid di rsm spiegando sia il mio stato di salute sia la mia posizione sanitaria all’interno della Repubblica ( le prestazioni sanitarie o visite per me sono a pagamento e mi va bene così ovviamente) .. mi rimandano al 118.. Chiamo il 118 e mi consigliano di aspettare… e mi danno un loro numero diretto nel caso avessi bisogno e se la situazione dovesse peggiorare.
In questi giorni ho atteso che la febbre sparisse ma ho iniziato ad innervosirmi pensando: la febbre da 9 giorni non è normale, possibile che non ci sia un medico che mi possa visitare per dire se ho il covid, se ho a o b… come mai questa febbre continua…
Sabato 11 decido di richiamare la guardia medica di rsm che mi da ulteriori info di cui non ero a coscienza, cioè chiamare un qualsiasi medico di base di rsm e chiedere il percorso sicuro (prenotato) al ps.. ovviamente dicendomi che se mi aggravo di chiamare il 118 in questi giorni di festa..
Sono arrivata a fare anche la domanda diretta: è normale una febbre da 9 giorni? X il coronavirus si..in un influenza normale dura 5/6 giorni ..
Martedì chiamerò il medico di base di mio marito, sperando lui sia della stessa idea del suo collega… altrimenti mi presenterò in ospedale perché non vedo altre vie di uscita..Non so più come farmi sentire..
Riuscirò a farmi visitare da un medico o farmi fare un tampone?
Io non posso essere certa di avere il covid ma questa febbre continua inizia a preoccuparmi…
Una lettrice