CORRIERE DELLA SERA. San Marino, compensi «vietati»: a giudizio i vertici della Federcalcio

A processo Marco Tura e Luigi Zafferani, accusati di concorso in amministrazione infedele continuata

di Benedetta Centin

Compensi “vietati”, di mille euro al mese, un totale di 160mila euro totali elargiti, ai consiglieri della Federcalcio sammarinese. Andranno a processo per rispondere dell’accusa di concorso in amministrazione infedele continuata il presidente della Federcalcio del Titano, Marco Tura, e il segretario generale Luigi Zafferani.
Rinviati a giudizio

La decisione di rinviarli a giudizio è del Commissario della Legge inquirente Roberto Battaglino. L’inchiesta era scattata dopo la denuncia di Alan Gasperoni, ex presidente de La Fiorita, a settembre 2019. Erano così stati passati al setaccio i bilanci della Fsgc ed erano quindi emerse le elargizioni mensili di circa mille euro tra aprile 2017 e settembre di due anni dopo. Peccato che tali compensi siano proibiti dalla legge, oltre al fatto che hanno creato un danno economico al patrimonio della Federazione calcistica del Titano. Ameno è la contestazione di cui risponderanno a processo – la data della ora udienza non è ancora stata stabilita – davanti al commissario della legge Antonella Volpinari. Parte lesa è il Comitato Olimpico nazionale sammarinese.