
(ANSA) – PALERMO, 18 AGO – I giudici della Corte dei conti
presieduti da Giuseppa Maneggio, hanno condannato l’ex pm
Antonio Ingroia e Dario Colombo amministratori di Sicilia e
Digitale Spa dal 2013 al 2019 a risarcire la società, il primo
145 mila euro, il secondo 122 mila. Sono stati assolti gli
amministratori Dario Corona, difeso dagli avvocati Federico
Ferina e Massimiliano Mangano e Massimo Dell’Utri, assistiti
dall’avvocato Giovanni Immordino.
La procura regionale della Corte dei conti aveva citato in
giudizio alcuni ex amministratori e l’ex direttore generale
della società regionale Sicilia Digitale (ex Sicilia e Servizi).
Le ipotesi di danno erariale contestate sono due. La prima
riguarda il compenso superiore ai limiti di legge erogato all’ex
direttore generale, Dario Colombo, e mantenuto nel tempo anche
in contrasto con quanto richiesto dalla Regione Siciliana, socio
unico di Sicilia Digitale. Secondo la ricostruzione della
procura erariale nonostante le osservazioni avanzate il compenso
non è stato rimodulato nei limiti legali, la società e il
direttore generale hanno condiviso le rivendicazioni dell’ex
direttore Colombo e sono arrivati una conciliazione giudiziale i
cui effetti sostanziali non avrebbero modificato il trattamento
economico. Secondo la procura l’importo del compenso erogato
ingiustificatamente nel quinquennio, è di 778.901. La seconda
ipotesi di danno erariale riguarda le spese di missione del
direttore generale, Dario Colombo, liquidate per raggiungere la
sede societaria di Palermo da una sede di Sicilia Digitale nel
comune di Catania. L’importo complessivo del danno ipotizzato
era stato suddiviso tra i soggetti citati in base all’apporto
causale nell’intera vicenda. In particolare, erano stati citati
per complessivi 828.275 euro gli amministratori pro tempore
Antonio Ingroia per euro 390.871,56, Dario Corona per 105.737
euro, Massimo Dell’Utri per 86.856 euro e il direttore generale
pro tempore Dario Colombo per 244.809 euro. Per Ingroia e
Colombo i giudici hanno accertato il danno erariale. (ANSA).
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