Cosenza. Bimba di sei anni trovata morta in casa: ipotesi monossido di carbonio

carabinieri-notte-1440x564_cUna bambina di sei anni è stata trovata morta in casa a Buonvicino (Cosenza). La bimba era nell’abitazione assieme alla madre. La donna è stata portata in ospedale. Sul posto sono giunti i carabinieri chiamati da un parente. L’ipotesi è che a provocare la tragedia siano state le esalazioni di una stufa.

A trovare madre e figlia è stato un loro parente che era andato per prendere la bambina. Sul posto è intervenuto il 118 che ha constatato il decesso della piccola e ha soccorso la donna, che ha 36 anni, trasportata in elisoccorso nell’ospedale di Cosenza dove si trova in prognosi riservata. È in stato di incoscienza. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno avviato i primi accertamenti e i vigili del fuoco che stanno controllando l’impianto di riscaldamento dell’abitazione. L’ipotesi è che la tragedia sia stata provocata dal monossido di carbonio sprigionato dalla stufa.

A trovare madre e figlia è stato un loro parente che era andato per prendere la bambina. Sul posto è intervenuto il 118 che ha constatato il decesso della piccola e ha soccorso la donna, che ha 36 anni, trasportata in elisoccorso nell’ospedale di Cosenza dove si trova in prognosi riservata. È in stato di incoscienza. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno avviato i primi accertamenti e i vigili del fuoco che stanno controllando l’impianto di riscaldamento dell’abitazione. L’ipotesi è che la tragedia sia stata provocata dal monossido di carbonio sprigionato dalla stufa.

Il Messaggero