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(ANSA) – MILANO, 17 FEB – Un presidio davanti al Comune di
Milano, in piazza della Scala, per protestare in solidarietà
dell’anarchico Alfredo Cospito e contro il regime di 41 bis.
Poche decine di partecipanti si sono riunite intorno alle 16
davanti a Palazzo Marino, dove hanno esposto uno striscione con
scritto ‘Il 41 bis è tortura. Rifiutiamo trattative e
accanimenti terapeutici. Fuori Alfredo dal 41 bis’. Un altro
manifesto, dall’altra parte della piazza, invece, recita ‘Contro
il 41 bis per un mondo senza galere. Libertà per tutte e tutti’.
Pochi minuti dopo l’inizio del presidio, gli attivisti hanno
diffuso, tra altri slogan, un contributo audio dell’avvocato di
Cospito, Flavio Rossi Albertini, che ha ribadito le condizioni
di salute del suo assistito. “Per quanto vengano diffuse
informazioni su yogurt, miele e sugli integratori, Alfredo è in
una condizione che qualunque cosa assume la rimette, lo stomaco
non è più sollecitato ai processi ordinari di nutrizione. Il
quadro è tutt’altro che rassicurante”. Queste le parole del
legale fatte ascoltare dal gruppo di anarchici durante il
presidio.
“Sottoporre Alfredo a un Tso significherebbe privarlo
dell’ultima libertà che gli rimane, cioè decidere del suo corpo”
ha detto uno degli attivisti anarchici, al microfono, in
presidio a Milano. “La lotta di Alfredo si vede anche
nell’autodeterminazione dei corpi come possibilità di farne uno
strumento di resistenza contro la violenza dello Stato. Violenza
che – hanno aggiunto – verrà espressa anche per mano del sindaco
Giuseppe Sala se si troverà a firmare un Trattamento sanitario
obbligatorio per Alfredo Cospito”. (ANSA).
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