Cospito resta al 41 bis: respinto il ricorso

Articolo in aggiornamento

Nessuno sconto: Alfredo Cospito resta al 41 bis. È questa la decisione presa dalla Corte di Cassazione, che ha rigettato il ricorso presentato dalla difesa dell’anarchico attualmente detenuto nel reparto penitenziario dell’ospedale San Paolo di Milano. Dunque per l’uomo, in sciopero della fame da oltre 120 giorni, alla fine è stato deciso di non revocare regime di “carcere duro”: la decisione è arrivata al termine della camera di consiglio dei supremi giudici della prima sezione penale.

La protesta degli anarchici

Questa mattina in Piazza Cavour a Roma, di fronte alla Cassazione, si è tenuto un presidio di circa 100 anarchici in solidarietà con Cospito in attesa della decisione dei supremi giudici. Sono stati esposti diversi striscioni contro il 41 bis. Fin da subito la zona è stata presidiata dalle forze dell’ordine. Ai lati estremi dell’ingresso principale della Cassazione erano situati la polizia e numerosi agenti, anche in borghese.

Fuori Alfredo dal 41 bis“, è stato uno dei cori pronunciati. Non sono mancati momenti di tensione con i giornalisti: in particolar modo un cameraman che stava riprendendo uno striscione è stato spintonato da alcuni presenti. Comunque il tempestivo intervento da parte degli uomini della Digos ha ristabilito immediatamente l’ordine e ha portato la situazione alla calma.


Fonte originale: Leggi ora la fonte