
(ANSA-AP) – ROMA, 16 NOV – “Io spero solo per il bene del
tennis e per il bene dei giocatori che l’Australian Open si
svolga regolarmente, così come magari la Atp Cup e almeno un
altro un paio di tornei”. A dirlo è il n.1 al mondo Novak
Djokovic, che sta partecipando alle Atp Finals a Londra ma già
guarda ai prossimi appuntamenti.
Il serbo riconosce che lo sport sta affrontando un momento
molto difficile a causa della pandemia, ma mentre la travagliata
stagione 2020 è alle ultime battute quella del 2021 si aprirà,
secondo i programmi, solo tra sette settimane in Australia, ma
tra molti interrogativi. “Io voglio giocare agli Australian Open
-, ha sottolineato Djokovic, otto volte vincitore del Grande
Slam di apertura della stagione e campione in carica -. Non sono
sicuro per quanto riguarda la Atp Cup e gli altri tornei prima,
perché bisognerebbe partire con grande anticipo. Penso circa due
settimane e mezzo o tre prima della prima partita dell’Open”. A
quanto si sa finora, le autorità australiane e gli organizzatori
stanno vagliando con molta attenzione la situazione e il piano
su cui lavorano è rinunciare ai tornei come quelli di Perth o
Brisbane, per concentrare tutto nel Victoria, lo stato di
Melbourne. In Australia sono attesi circa 500 tennisti, che
dovrebbero fare tutti una quarantena in hotel, con permesso di
uscire solo per allenarsi. (ANSA-AP).
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