
(ANSA) – BOLOGNA, 06 OTT – La Regione Emilia-Romagna estende
la propria azione di prevenzione e controllo contro il virus. A
partire dai test sierologici rapidi in farmacia, con esito in
soli 15 minuti, per la ricerca degli anticorpi anti Sars-CoV-2,
destinati a una ampia fascia di popolazione, che potrà arrivare
fino a 2 milioni di cittadini, quasi un residente su due in
Emilia-Romagna. Chi risulterà positivo, farà il tampone
nasofaringeo per la conferma o meno dell’eventuale contagio da
Covid. E’ una delle novità presentate in videoconferenza stampa
dall’assessore alla Salute, Raffaele Donini, e dal presidente
dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini. Questa mattina è stato
siglato l’accordo con le associazioni di categoria territoriali
delle farmacie convenzionate, pubbliche e private.
“Una campagna senza precedenti rivolta al mondo della scuola,
dopo quella iniziale su docenti e operatori. Siamo i primi in
Italia a fare una cosa del genere”, ha spiegato Donini. L’invito a partecipare è per alunni e studenti degli istituti di
ogni ordine e grado, genitori, fratelli e sorelle e altri
familiari conviventi, ma anche gli universitari che hanno il
medico di medicina generale in Emilia-Romagna. Una platea
potenziale di circa 2 milioni di persone che a partire dal 19
ottobre, e fino al 30 giugno 2021, potranno gratuitamente, e su
base volontaria, prenotare ed effettuare il test nelle farmacie
convenzionate aderenti all’accordo. “L’auspicio – ha detto
Donini – è che già nei mesi di avvio, almeno il 20% di loro,
circa 400mila persone, aderisca a questa misura di contrasto
alla diffusione del Coronavirus”. (ANSA).
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