
(ANSA) – RIMINI, 11 FEB – Il Comune di Rimini, insieme a
Questura e Prefettura, sta lavorando a un nuovo regolamento per
evitare gli assembramenti in centro legati alla movida. Lo scopo
è quello di scongiurare le scene dell’aperitivo dello scorso
fine settimana, il primo di zona gialla, con migliaia di persone
in piazza e tra i vicoli dei locali, e tanti gruppetti di
giovani in piedi, appiccicati, con la mascherina abbassata e il
drink in mano. Lo anticipa alla stampa locale l’assessore
comunale alle Attività economiche, Jamil Sadegholvaad, che si
ispira al regolamento veneto del presidente Luca Zaia che ferma
l’asporto già dalle ore 15 e vieta anche la musica.
“I giovani prendono da bere con l’asporto e si mettono a
ballare lì davanti, questo non deve più succedere”, ha detto
l’assessore, il quale preferisce l’obbligo di somministrazione
ai tavoli. In tal senso, essendo lo spazio della Vecchia
Pescheria il punto più sensibile con i tanti bar che vi si
affacciano, si attende l’ok della Sovrintendenza per concedere
ai locali l’utilizzo dei banchi storici come tavolini, come già
successo l’estate scorsa. Una mossa che sottrarrebbe così spazio
alle aggregazioni sregolate. L’amministrazione comunale non
guarda con favore all’idea di transennare il centro perché,
sottolinea Sadegholvaad, “vorrebbe dire non soltanto sottrarre
spazi alle persone”, ma “si rischierebbe oltretutto di creare
assembramenti in altre zone”.
Il nuovo regolamento potrebbe entrare in vigore già entro il
prossimo weekend e sarà il vademecum per tutta la prossima
primavera. (ANSA).
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