TAGLIO del nastro, dopo anni di discussioni e polemiche, per l’Istituto comprensivo ‘Alberto Marvelli’, nell’ex Seminario di Covignano. «La più bella scuola di Rimimini», ha detto la vicesindaco Gloria Lisi, intervenuta insieme al sindaco Andrea Gnassi, al vescovo monsignor Francesco Lambiasi, alle autorità civili e religiose. Il nuovo polo, già funzionante in maniera parziale, ora andrà a pieno regime. Forte di 27 aule per la didattica che possono accogliere sino a 748 alunni. Aule realizzate – su progetto dell’architetto Massimo Fraternali – dopo 5 anni di lavori «che hanno trasformato l’ex Seminario vescovile in una scuola d’eccellenza», aggiunge la Lisi. Tanti gli spazi interni ed esterni per le attività speciali, collettive, musicali, integrative e parascolastiche. La biblioteca di 300 metri quadri al piano terra, le attività complementari, gli spazi igienici, per l’educazione fisica (due palestre con spogliatoi di 630 metri quadri totali), un’aula magna con 150 posti e sale professori, uffici presidenza, riunioni, genitori, aula di applicazioni tecniche, osservazione scientifica, diverse aule di sostegno disposte sui tre piani, laboratori di informatica. A ciò va aggiunto il gioiello dello spazio esterno, dove sono stati realizzati un campo di calcio a 6, un campo polivalente di basket e pallavolo regolamentare, una pista per gare di velocità da 80 metri e 6 corsie. Nonché parcheggio per 113 auto (51 dei quali nuovi), e ingresso dedicato agli scuolabus.Il comune pagherà 17 milioni di euro in 60 anni. (…) Il resto del Carlino
