Cozzoli: “Un miliardo e mezzo per rinnovare impianti sportivi”

(ANSA) – ROMA, 13 FEB – “Gli investimenti sull’impiantistica
sportiva sono una grande opportunità per il Paese: le
infrastrutture italiane non sono il massimo, ci sono ma devono
essere rinnovate e modernizzate. Il governo con il PNRR ha fatto
un grande salto in avanti, sono previsti un miliardo e mezzo:
700 milioni a disposizione delle grandi città per le grandi
infrastrutture, 300 milioni per le palestre scolastiche, 500
milioni per sport e periferie, ovvero il programma del governo
che si propone di innovare le strutture sportive per i Comuni
sotto i 50 mila abitanti. Penso che, dopo la pandemia, gli
italiani abbiano sentito di più l’esigenza dello sport. Non è un
caso che nel 2018 eravamo il quinto Paese più sedentario
d’Europa, mentre adesso stiamo risalendo questa classifica e
siamo 11/i: significa che è passata una nuova cultura dello
sport. Noi ci impegniamo ogni giorno per far sì che lo sport sia
realmente un diritto per tutti, in ogni zona d’Italia,
indipendentemente dal censo e dalla condizione economica”. Così
Vito Cozzoli, presidente e ad di Sport e Salute, a Radio Anch’io
Sport su RadioRai.
    “Il presidente della Repubblica ci ha detto una cosa
importante: il contributo dello sport non è collaterale, ma
fondamentale. Lo sport non è solo strumento di crescita fisica,
ma anche morale e sociale. Da un luogo di spaccio di droga come
San Basilio (Roma), Sport Salute ha voluto lanciare un piano
sociale da 16 milioni, per far crescere lo sport nei quartieri,
l’inclusione, lo sport in carcere e nei parchi. Noi interverremo
nelle zone di disagio sociale e nelle periferie urbane a rischio
emarginazione: siamo allo Zen di Palermo, a Ponticelli (Napoli).
    Ci vogliono risorse, ma soprattutto idee per sostenere lo sport
di base. Dobbiamo anche invitare gli italiani ad alzarsi dal
divano, perché lo sport è salute, qualità della vita e
benessere”. (ANSA).
   


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