Oggi è stata la volta dei cassieri, precisamente i due cassiere della Banca del Titano, i quali hanno dovuto ricordare e rispondere alle domande del Giudice Roberto Battaglino inerenti le operazioni svolte nell’arco di tempo che va dal 2005 al 2006.
Ma anche se i cassieri non hanno ricordato nei dettagli le operazioni effettuate dagli imputati Frezza e Marangoni, sono state invece confermate le assidue visite settimanali dei due alla Banca del Titano, e soprattutto l’uso sistematico degli sconfinamenti.
il 4 Febbraio saranno convocati i componenti del CDA, l’ex commissario straordinario e vari periti.
Sarà, molto probabilmente, in quel giorno disponibile la tanto attesa perizia contabile richiesta anche dal legale dell’imputato Frezza, il falconarese Amos Benni.
