Crisi: aperto il confronto con il governo. Beccari (CDLS): ''Trovata disponibilità''

Misure anti-crisi e riforma previdenziale. Su questo doppio fronte si è aperto, martedì 27 gennaio alla Segretaria di Stato alla Sanità, il confronto fra governo e le confederazioni sindacali di San Marino, CSdL e CDLS. “Abbiamo registrato – afferma il segretario della Confederazione Democratica, Marco Beccari – concrete disponibilità ad affrontare con la massima urgenza la difficile congiuntura economica, segnata da diverse crisi aziendali e licenziamenti nel settore industriale. Con l’Esecutivo si è infatti deciso di accelerare il confronto sulla riforma degli ammortizzatori sociali, ferma ormai dal 2005, e di intervenire sull’adeguamento degli assegni familiari e dell’assegno integrativo, destinato alle famiglie con i redditi più bassi”.
Beccari sottolinea che la “disponibilità” annunciata dal governo di  riformare  la legge degli ammortizzatori sociali, “dovrà tradursi anche nell’aumento dell’indennità di disoccupazione, attualmente di soli 2 euro al giorno, e all’estensione delle tutele sociali, come la mobilità e la cassa integrazione, a tutti i lavoratori attualmente scoperti”.
Il confronto è poi proseguito sul terreno della riforma pensionistica. Anche qui, spiega il segretario della CDLS, l’impegno è quello di riprendere il filo più volte interrotto in passato: “C’è stata la comune volontà di ripartire dal completamento delle legge quadro previdenziale approvata nel 2005 e, soprattutto,  affrontare il tema del secondo pilastro, considerato uno strumento indispensabile per garantire l’equilibrio finanziario del nostro sistema e insieme per dare buone prospettive previdenziali alle giovani generazioni”.
Nei prossimi giorni governo e sindacati torneranno a incontrarsi per definire le linee d’intervento del piano anticrisi e definire un calendario di specifici appuntamenti dedicati alla riforma pensionistica.

Comunicato stampa CDLS