La Vela Celeste di Scampia è stata teatro di una tragedia quando il crollo di un ballatoio ha provocato la morte di due persone e il ferimento di tredici, tra cui sette bambini. Questo drammatico incidente ha sconvolto profondamente il quartiere, già noto per le sue sfide sociali ed economiche.
Il crollo è avvenuto intorno alle 22:30. Il ballatoio, che collegava i vari livelli dell’edificio, è ceduto improvvisamente, facendo precipitare le persone che vi si trovavano. Sul luogo sono immediatamente intervenute squadre di soccorso, vigili del fuoco e forze dell’ordine per assistere i feriti e cercare eventuali dispersi sotto le macerie?
Secondo il prefetto Michele di Bari, il bilancio attuale conta due morti e tredici feriti. Tra i feriti, sette sono bambini, alcuni dei quali in condizioni critiche. I feriti sono stati trasportati d’urgenza negli ospedali locali per ricevere le cure necessarie?.
L’ex sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ha espresso la sua solidarietà alle vittime e alle loro famiglie, sottolineando l’umanità e la resilienza della comunità delle Vele. “Totale vicinanza e solidarietà alle vittime e ai loro cari”, ha scritto de Magistris sui social media, lodando la comunità per la sua forza anche nelle avversità?.
Le autorità stanno investigando le cause del crollo. Le prime ipotesi suggeriscono che il degrado strutturale dell’edificio possa aver avuto un ruolo significativo nell’incidente. La Vela Celeste, insieme ad altre strutture simili a Scampia, è da tempo oggetto di piani di riqualificazione urbana per migliorare le condizioni di vita dei residenti?.