Si è conclusa in via definitiva la vicenda giudiziaria relativa all’installazione della nota Iqos Lounge a Piazzetta del Faro, nel cuore di Riccione, durante l’estate 2020. La Corte d’Appello di Bologna, nella giornata di ieri, ha messo il sigillo finale sul caso, respingendo l’impugnazione presentata dal Pubblico Ministero e mantenendo inalterata la piena assoluzione già disposta in primo grado. Questa sentenza non solo annulla qualsiasi addebito, ma solleva completamente da ogni responsabilità penale i due imputati, il signor Mauro Bianchi e il signor Franco Capra, precedentemente accusati di occupazione abusiva di suolo pubblico e di aver eretto una struttura in assenza delle dovute autorizzazioni.
Il verdetto d’appello conferma la decisione emessa dal Tribunale di Rimini nel lontano luglio 2022, che aveva già scagionato i due uomini. Secondo il giudizio dei magistrati bolognesi, non sussistono gli elementi per configurare le responsabilità penali contestate a carico di Bianchi e Capra, in merito alla struttura temporanea che aveva animato la Piazzetta del Faro. La pronuncia è chiara e ha di fatto respinto ogni pretesa avanzata anche dalla parte civile coinvolta nel procedimento.
Il signor Mauro Bianchi, difeso per tutta la durata del processo dall’Avvocato Alessandro Catrani, ha espresso la propria soddisfazione per l’esito. Bianchi ha voluto ringraziare il proprio legale per l’assistenza professionale fornita negli anni, sottolineando come la sua opera abbia condotto a ben due assoluzioni nel merito, che attestano la sua assoluta innocenza. Questa doppia conferma in sede giudiziaria chiude definitivamente il sipario su un caso che aveva sollevato dibattito sull’uso degli spazi pubblici e sulle normative edilizie temporanee nella località balneare di Riccione.












