Cronaca. Bolognina, blitz anti-droga: 18enne bolognese in manette per spaccio di cocaina e hashish

In un’operazione mirata a contrastare lo spaccio di stupefacenti nei parchi pubblici della Bolognina, i Carabinieri della Stazione Bologna Navile hanno messo fine alle attività illecite di un giovane del posto, arrestando un 18enne con precedenti di polizia per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’episodio, avvenuto due giorni fa durante un servizio di routine, ha portato al sequestro di ingenti quantità di droga e contanti, rafforzando i controlli nel quartiere noto per le tensioni legate al narcotraffico.

L’intervento è scattato in un pomeriggio di vigilanza rafforzata, con i militari concentrati sulle aree verdi della Bolognina, zone sensibili per la presenza di giovani e potenziali punti di distribuzione di stupefacenti. L’attenzione dei Carabinieri è stata catturata da un 18enne bolognese seduto su una panchina, il cui comportamento sospetto – movimenti nervosi e sguardi evasivi – ha immediatamente insospettito gli agenti. Avvicinatisi per un controllo di routine, i militari hanno identificato il giovane e proseguito con una perquisizione immediata, scoprendo banconote per un totale di 720 euro, suddivise in tagli vari, nascoste addosso al sospettato.

Ma le sorprese non sono finite lì: nelle immediate vicinanze della panchina, gli investigatori hanno rinvenuto due involucri di cellophane sigillati. Il primo conteneva 19,92 grammi di cocaina, mentre il secondo ne custodiva 34,33 grammi di hashish, pronti per essere immessi sul mercato nero. “Questi ritrovamenti confermano l’efficacia dei servizi preventivi nei luoghi pubblici, dove lo spaccio si nasconde spesso in piena vista”, ha commentato un portavoce dei Carabinieri di Bologna Navile, sottolineando l’importanza di operazioni come questa per la sicurezza del quartiere.

Senza perdere tempo, i Carabinieri hanno esteso le indagini all’abitazione del giovane, residente proprio nella Bolognina. La perquisizione domiciliare ha svelato un vero e proprio “magazzino” di stupefacenti: altri 26 grammi di hashish e 5,80 grammi di marijuana, abilmente occultati tra gli effetti personali. Il tutto è stato posto sotto sequestro, mentre il 18enne è stato tratto in arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Bologna, il giovane è stato immediatamente sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa di comparire davanti alle aule giudiziarie del Tribunale di Bologna per il rito direttissimo. Questa misura cautelare mira a garantire che il processo proceda speditamente, evitando rischi di reiterazione del reato.

L’arresto rappresenta un colpo significativo alla rete di micro-spaccio nella Bolognina, un’area che da tempo attira l’attenzione delle forze dell’ordine per i problemi legati alla droga. Con i parchi pubblici tornati al centro dei controlli, i residenti possono sperare in un maggiore senso di sicurezza, mentre le indagini proseguono per verificare eventuali complici. L’operazione dei Carabinieri di Bologna Navile dimostra ancora una volta come la vigilanza costante possa smantellare reti illecite sul nascere, contribuendo a un quartiere più vivibile e protetto.