Un tragico incidente avvenuto nella prima mattinata di oggi, giovedì 18 dicembre 2025, ha messo in ginocchio il sistema ferroviario tra il capoluogo emiliano e la Riviera Adriatica. A partire dalle ore 9:00, il transito dei treni è stato completamente interrotto nel tratto compreso tra le stazioni di Bologna e Castel San Pietro Terme a causa dell’investimento di un uomo. Il dramma si è consumato nei pressi di San Lazzaro di Savena, in corrispondenza di un vecchio passaggio a livello che non risulta più in funzione.
L’episodio ha reso necessario l’intervento immediato delle autorità competenti per i rilievi di rito, bloccando di fatto ogni spostamento lungo la direttrice interessata. Solo dopo il nulla osta concesso dagli inquirenti, le Ferrovie hanno potuto comunicare una graduale ripresa della circolazione, avviata intorno alle 11:30. Nonostante la riapertura dei binari, i disagi per i passeggeri sono stati pesanti: i convogli diretti verso la linea Adriatica hanno accumulato ritardi significativi, che in diversi casi hanno toccato i 160 minuti, oltre a subire cancellazioni totali o limitazioni nel percorso originario.
Mentre i treni regionali e quelli a lunga percorrenza verso Rimini hanno subito il colpo più duro, il comparto dell’Alta Velocità ha registrato conseguenze decisamente più contenute. Le Ferrovie hanno inoltre precisato che la tratta Milano-Roma non è stata minimamente interessata dall’evento, restando operativa senza ripercussioni. La situazione sta tornando lentamente alla normalità, sebbene i rallentamenti accumulati durante le oltre due ore di stop abbiano continuato a condizionare il traffico ferroviario per gran parte della giornata.
