Cronaca. Cervia, il comune si costituirà parte civile nel processo per la morte della turista travolta da una ruspa

Il Comune di Cervia ha deciso di costituirsi parte civile nel futuro processo a carico di Lerry Gnoli, il 54enne accusato di aver travolto e ucciso la turista vicentina Elisa Spadavecchia, 66 anni, con una ruspa sulla battigia di Pinarella lo scorso 4 maggio. La delibera è stata approvata dalla giunta comunale, che ha affidato l’incarico all’avvocato Chiara Rinaldi del foro di Bologna, con la collaborazione del servizio legale interno all’amministrazione.

L’iniziativa del Comune non mira solo a tutelare l’immagine dell’ente, ma anche a manifestare vicinanza alla famiglia della vittima e a collaborare con la giustizia per l’accertamento dei fatti.

Gnoli, difeso dall’avvocato Vittorio Manes di Forlì, si trova in custodia cautelare dal 28 giugno con le accuse di omicidio colposo aggravato e violazioni delle norme sulla sicurezza sul lavoro. Secondo le indagini della Procura di Ravenna, l’uomo sarebbe risultato positivo a cocaina in seguito a un’assunzione recente e avrebbe guidato la ruspa senza le dotazioni necessarie, operando su un tratto di battigia non autorizzato e senza delimitazioni di sicurezza.

La costituzione di parte civile da parte del Comune rappresenta un passo significativo per sostenere la famiglia della vittima e garantire che il processo faccia piena luce sulle responsabilità di quanto accaduto.

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