Il dolore ha colpito profondamente la comunità di Cervia e Milano Marittima dopo la conferma dell’identità della vittima del tragico incidente avvenuto ieri mattina a Bologna. A perdere la vita è stata Viola Mazzotti, una studentessa di 23 anni originaria della riviera romagnola, trasferitasi nel capoluogo emiliano per inseguire i suoi obiettivi accademici e professionali.
La giovane, descritta da chi la conosceva come brillante e piena di vita, aveva conseguito la laurea all’Università di Bologna nel 2024 con il massimo dei voti, 110 e lode. La sua ambizione l’aveva portata a iscriversi a un master in Management e Marketing Strategico presso la scuola di business dell’università cattolica di Lisbona. Proprio nell’ambito di questo percorso di alta formazione, Viola era stata selezionata per un tirocinio nell’area marketing della nota azienda di moda Wp Lavori in corso. Ieri mattina stava percorrendo l’ultimo tratto di strada per raggiungere l’ufficio e i colleghi che la stavano aspettando, ignari del dramma che si stava consumando a pochi metri dalla sede.
La ricostruzione della dinamica, affidata alla Polizia Locale bolognese, ha chiarito i contorni della fatalità avvenuta intorno alle 9:00 in zona Corticella. La ragazza stava pedalando sulla pista ciclabile all’incrocio tra via dell’Arcoveggio e via de Giovanni quando è stata agganciata da un camion che viaggiava nella stessa direzione e stava effettuando una svolta a destra. Il mezzo pesante, impegnato nel trasporto di materiali per i cantieri della linea tranviaria, l’ha travolta senza lasciarle scampo. L’intervento dei Vigili del Fuoco per liberarla e i tentativi di rianimazione del 118 si sono rivelati purtroppo inutili.
Oltre allo studio, Viola coltivava diverse passioni, tra cui il nuoto, l’escursionismo e l’arrampicata, e in passato aveva lavorato anche in un locale di Cervia per sostenersi durante il percorso universitario. La notizia ha lasciato sgomenti i colleghi di lavoro e l’intera cittadinanza cervese. Il sindaco di Cervia, Mattia Missiroli, ha voluto manifestare pubblicamente il cordoglio dell’amministrazione, esprimendo vicinanza ai genitori Cristian e Debora per un dolore definito immenso e incolmabile.
