Una lite familiare degenerata in violenza è finita con l’arresto di un uomo di 55 anni a Borello, frazione del cesenate. L’uomo è accusato di maltrattamenti in famiglia dopo aver aggredito la moglie e la figlia nella serata di martedì.
L’allarme è scattato poco dopo le 19, quando una chiamata al 112 ha segnalato la drammatica situazione. All’arrivo sul posto, gli agenti hanno trovato la donna riversa a terra, ferita alla testa e in evidente stato di shock. L’uomo, apparso agitato e con i vestiti strappati, è stato immediatamente bloccato dalla Polizia.
Dalle prime ricostruzioni è emerso che la moglie sarebbe stata colpita con un oggetto in terracotta, dopo essere stata strattonata e afferrata per i capelli. La figlia, 26 anni, intervenuta per difendere la madre, ha raccontato di essere stata a sua volta picchiata. È riuscita a chiedere aiuto soltanto rifugiandosi a casa della nonna, poiché il padre le aveva distrutto il cellulare per impedirle di chiamare soccorsi.
Le testimonianze hanno delineato un quadro di violenze domestiche protratte nel tempo, episodi ai quali avrebbe assistito anche il figlio minore della coppia. Messo alle strette dagli inquirenti, il 55enne ha ammesso parte delle sue responsabilità, sostenendo però di sentirsi vittima all’interno della sua stessa famiglia.
Il giudice ha convalidato l’arresto, disponendo la custodia cautelare in carcere. L’indagine prosegue per ricostruire l’intera vicenda di maltrattamenti e verificare l’estensione delle violenze subite dai familiari.