Fornisce le generalità di un parente perché ha la patente revocata, gira con un cacciavite affilato e si scaglia contro i sanitari, abbandona un fucile da caccia in strada. È il bilancio di una notte di controlli straordinari a Cesenatico, dove i carabinieri della Compagnia locale hanno denunciato sei persone per diversi reati. L’operazione, finalizzata alla prevenzione e alla sicurezza stradale, è stata resa nota dal Comando Provinciale di Forlì-Cesena.
I servizi, effettuati nella serata di ieri, hanno visto i militari del Nucleo Operativo Radiomobile e delle Stazioni dipendenti presidiare le aree più sensibili e le principali arterie della città. Tra i casi più significativi, quello di un motociclista fermato per un controllo. Alla richiesta di esibire la patente, l’uomo ha fornito false generalità, indicando quelle di un familiare nel tentativo di nascondere il fatto di guidare con la patente revocata. L’inganno è stato però scoperto e per lui sono scattate le denunce per “sostituzione di persona” e “falsa attestazione a pubblico ufficiale”, oltre alla sanzione amministrativa per la guida senza titolo e al sequestro del motoveicolo.
Poco dopo, i militari sono intervenuti nel centro storico per sedare un uomo in evidente stato di alterazione, che si mostrava ostile e aggressivo nei confronti del personale sanitario. Alla vista delle divise, ha opposto resistenza per sottrarsi all’identificazione. Una volta bloccato, è stato trovato in possesso di un grosso cacciavite con entrambe le estremità acuminate. È stato denunciato per “porto ingiustificato di armi o strumenti atti ad offendere” e “resistenza a pubblico ufficiale”.
Clamoroso anche il caso di un altro uomo, denunciato per “omessa custodia di armi” dopo aver lasciato incustodito, sulla pubblica via, un fucile da caccia regolarmente detenuto. L’arma è stata recuperata e sequestrata dai carabinieri a seguito di una segnalazione. L’elenco prosegue con un automobilista che ha esibito una patente di guida straniera risultata contraffatta e con due cittadini stranieri trovati in posizione irregolare sul territorio nazionale, per i quali è stata avviata la procedura di espulsione.
Nel corso del medesimo servizio, infine, i carabinieri hanno segnalato alla Prefettura di Forlì-Cesena tre giovani trovati in possesso di alcuni grammi di hashish per uso personale. La sostanza stupefacente è stata sottoposta a sequestro amministrativo.












