Cronaca. Elicottero precipitato ad Arezzo, Mario Paglicci e Fulvio Casini sono morti: «I due amici sono stati trovati carbonizzati»

Si è conclusa nel più tragico dei modi la vicenda dell’elicottero privato Agusta Westland 109 sparito dai radar nel pomeriggio di domenica 9 novembre 2025. Il velivolo, rintracciato in una zona impervia tra i boschi di Badia Tedalda (Arezzo), al confine tra Toscana e Marche, è stato trovato distrutto da un incendio.  A bordo, senza vita, ci sarebbero i corpi bruciati dei due imprenditori, l’aretino Mario Paglicci, 77 anni, e il senese Fulvio Casini, 67 anni, di Sinalunga, entrambi piloti esperti e amici di lunga data.

Per tutta la giornata sono andate avanti le operazioni di messa in sicurezza del velivolo precipitato ed eseguiti i rilievi disposti dalla Procura di Arezzo che dirige le indagini. I corpi, secondo quanto si è appreso, non sarebbero però stati ancora recuperati.

LaPresse