Il giornalista Enrico Varriale è stato condannato a 7 mesi (pena sospesa) per minacce e lesioni ad una ex compagna.
Disposto anche il pagamento di una provvisionale di 2mila euro in favore della parte civile. La Procura aveva sollecitato una condanna a sei mesi.
La vicenda risale al periodo compreso tra il dicembre del 2021 e il febbraio del 2022. Varriale in passato è stato condannato a 10 mesi – con pena sospesa – per le accuse di stalking e lesioni nei confronti di un’altra sua ex compagna. Il giudice monocratico di Roma ha riqualificando l’accusa da stalking a minacce e lesioni.
I legali annunciano il ricorso in appello. “È impossibile fare un commento senza leggere la motivazione. È impossibile capire cosa sia successo in questo processo. Varriale, accusato di stalking è stato condannato per minaccia. Come si è potuti arrivare ad una condanna per minaccia non è comprensibile. Un processo pieno di menzogne”, affermano gli avvocati Fabio Lattanzi ed Ester Molinaro, difensori del giornalista Enrico Varriale.
“Due i dati certi – proseguono i legali -. La persona offesa si è introdotta nella casa di Varriale ha insultato l’amica, ha insultato Varriale e ha distrutto casa. Una sola minaccia quella effettuata dalla persona offesa con un messsggio che diceva: ‘trattasi di scambiare la cioccolata per la merda … ti renderai conto presto e come se te ne renderai conto. Siamo pronti a ricorrere in appello”.
Ansa












