Si è conclusa con le manette ai polsi la “trasferta” nelle Marche di un quarantenne proveniente dalla Romagna, intercettato dalla Polizia con un ingente carico di sostanze stupefacenti. L’uomo è incappato nella rete dei controlli predisposti dal Commissariato di Fano, finendo arrestato e tradotto in carcere dopo la scoperta di quasi due chilogrammi di droga nascosti nel baule della sua vettura.
Il controllo nel quartiere residenziale
L’operazione è scattata nei giorni scorsi, nell’ambito di un dispositivo di sicurezza intensificato volto a prevenire i furti in abitazione. Le pattuglie stavano monitorando le zone residenziali di Fano durante la fascia oraria del tardo pomeriggio, momento considerato più critico per le intrusioni domestiche. Nel quartiere Vallato, l’attenzione degli agenti è stata attirata da un veicolo che procedeva a velocità ridotta tra le vie interne, con a bordo il solo conducente.
Fermata l’auto per un accertamento di routine, i poliziotti hanno subito percepito un forte odore caratteristico provenire dall’abitacolo. Questo dettaglio ha trasformato il controllo stradale in una perquisizione approfondita del mezzo.
Il maxi sequestro e la convalida
L’ispezione ha dato esito positivo: nel bagagliaio dell’auto guidata dal quarantenne romagnolo sono stati rinvenuti un chilo e 800 grammi di hashish e circa un etto di marijuana. Secondo le ipotesi degli inquirenti, basate sulla tipologia e sulla quantità della merce sequestrata, il carico era probabilmente destinato a rifornire la piazza dello spaccio fanese in vista del fine settimana, rivolgendosi in particolare a una clientela giovane.
L’uomo è stato immediatamente arrestato con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e trasferito presso la casa circondariale di Villa Fastiggi, a Pesaro. Nelle ore successive, il Tribunale di Pesaro ha convalidato l’arresto, disponendo per il quarantenne la misura della custodia cautelare in carcere.
