Prosegue l’attività di contrasto all’immigrazione irregolare da parte della Questura di Forlì, che nei giorni scorsi ha portato all’espulsione di cinque cittadini stranieri con precedenti penali.
Tra questi, un cittadino albanese di 30 anni condannato per stalking è stato identificato e sottoposto alle procedure di espulsione. Dopo l’accompagnamento alla frontiera di Bologna, è stato rimpatriato nel proprio Paese d’origine. Un altro albanese, 47 anni, fermato dalla Polizia Stradale per violazioni al Codice della strada commesse a bordo della vettura su cui viaggiava, è stato espulso direttamente dal Questore, con rimpatrio immediato.
Due connazionali, già noti alle forze dell’ordine per reati di furto, erano stati bloccati poche ore prima dai Carabinieri di Cesenatico mentre tentavano di rubare una bicicletta. Entrambi sono stati condotti in un centro di permanenza per il rimpatrio, in attesa dell’allontanamento dal territorio nazionale.
L’ultimo episodio risale a lunedì sera, 6 ottobre 2025, quando in zona stazione i poliziotti hanno fermato uno straniero irregolare che, alla vista delle Volanti, ha tentato di disfarsi di alcune dosi di cocaina e hashish. L’uomo è stato accompagnato in Questura per le verifiche di rito e resterà a disposizione per le procedure di espulsione.
Le operazioni, sottolinea la Questura, si inseriscono in un piano continuo di controllo e prevenzione dei fenomeni legati all’immigrazione irregolare, volto a garantire maggiore sicurezza nei centri urbani e sul territorio della provincia.
