Cronaca. Forlì, locale etnico chiuso 15 giorni: era ritrovo di pregiudicati e irregolari

Un esercizio commerciale del centro storico di Forlì è stato colpito da un provvedimento di sospensione della licenza per due settimane. La decisione è stata adottata dal Questore Claudio Mastromattei a causa delle ripetute situazioni di rischio per l’ordine pubblico riscontrate all’interno dell’attività.

Il negozio, specializzato nella vendita di alimenti e bevande e gestito da una cittadina straniera, era stato aperto appena venti giorni fa. In questo breve lasso di tempo, però, il locale è rapidamente diventato un punto di ritrovo abituale per soggetti con precedenti penali e persone considerate pericolose.

Gli accertamenti della Questura

Le verifiche condotte dalla Divisione Polizia Amministrativa e dalle Squadre Volanti hanno permesso di identificare tra i frequentatori abituali diversi cittadini stranieri gravati da precedenti specifici per spaccio di sostanze stupefacenti. Alcuni di questi erano stati recentemente destinatari di provvedimenti di Daspo Urbano. Nel corso dei controlli sono stati individuati anche stranieri in posizione irregolare sul territorio nazionale.

Alla scadenza del periodo di sospensione, le forze dell’ordine riprenderanno le attività di monitoraggio per verificare se le condizioni di pericolo persisteranno. In caso affermativo, la Questura non esclude l’adozione di ulteriori misure restrittive nei confronti dell’esercizio.