Quattro tifosi della Unieuro Forlì sono stati raggiunti da altrettanti provvedimenti di Daspo emessi dal Questore di Parma, dopo l’inchiesta che li ha identificati come responsabili della rapina aggravata avvenuta lo scorso 8 dicembre 2024 nell’area di servizio San Martino Ovest sull’autostrada.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, un gruppo di ultras rientrava da una trasferta a Cremona quando ha preso di mira tre magazzinieri del Bologna Calcio, fermi nel parcheggio. Minacciandoli, i tifosi hanno sottratto loro alcuni indumenti e uno zaino con i colori rossoblù, per poi fuggire a bordo di un minivan.
La Polizia Stradale, intervenuta dopo la segnalazione di un automobilista al COA di Bologna, ha trovato conferma dell’accaduto grazie alle registrazioni delle telecamere di videosorveglianza. Le indagini successive, condotte in sinergia tra la Digos di Forlì-Cesena, quella di Cremona e la Stradale di Parma, hanno permesso di individuare i responsabili: un 42enne, un 52enne e due 44enni, tutti originari di Forlì e appartenenti al gruppo ultras cittadino.
Oltre alla denuncia per rapina aggravata in concorso, per i quattro è scattata la misura di prevenzione:
- 3 anni di Daspo per il 42enne,
- 5 anni per il 52enne, già colpito da precedenti provvedimenti e gravato da reati contro la persona,
- 10 anni per uno dei due 44enni, con vari precedenti e già destinatario di altri divieti di accesso,
- 1 anno per l’altro 44enne, incensurato.
Con questi provvedimenti, gli ultras non potranno accedere a manifestazioni sportive per il periodo indicato, nel tentativo di arginare episodi di violenza legati al mondo del tifo organizzato.