La Polizia di Stato ha rintracciato e condotto in carcere un giovane tunisino di 21 anni, destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Forlì. L’arresto è avvenuto l’altro ieri, mercoledì 17 dicembre, quando gli agenti hanno individuato il ragazzo in via Fossato Vecchio mentre si trovava insieme ad altre persone. Il provvedimento scaturisce da una serie di gravi episodi di violenza avvenuti nel centro cittadino nelle scorse settimane.
I fatti contestati risalgono ai primi giorni dello scorso novembre. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, le pattuglie erano intervenute in piazzale Guido da Montefeltro a seguito dell’aggressione subita da un uomo di origine pakistana. La vittima era stata accerchiata da un gruppo di giovani nordafricani, colpita ripetutamente con calci e pugni e minacciata con un coltello prima di essere rapinata del proprio telefono cellulare. Il giorno seguente, nello stesso luogo, l’uomo era stato nuovamente preso di mira, percosso e minacciato con un’arma da taglio da due dei componenti della banda incontrati il giorno precedente. In quella circostanza, l’intervento tempestivo della Polizia, allertata da un amico della vittima, aveva permesso di identificare uno dei presunti responsabili nelle vicinanze.
Le indagini condotte successivamente hanno permesso di consolidare il quadro probatorio a carico dei soggetti coinvolti. Per il 21enne, in particolare, la Procura della Repubblica di Forlì ha contestato i reati di rapina, percosse e minacce aggravate in concorso, oltre al porto abusivo di armi. Gli elementi raccolti sono stati ritenuti solidi dal Giudice per le indagini preliminari, che ha quindi disposto la carcerazione.
L’indagato, che risulta avere già a suo carico precedenti penali per resistenza a pubblico ufficiale e reati contro il patrimonio, è stato trasferito presso la casa circondariale di Forlì a disposizione dell’autorità giudiziaria.
