Il tribunale di Parigi ha pronunciato oggi, 25 settembre 2025, una sentenza attesissima nel processo legato al presunto finanziamento libico della campagna elettorale del 2007. L’ex presidente francese Nicolas Sarkozy è stato riconosciuto colpevole di associazione a delinquere, ma è stato assolto dalle imputazioni di corruzione passiva e appropriazione indebita.
Il procedimento, seguito con attenzione in Francia e all’estero, ruotava attorno alla presunta iniezione di fondi provenienti dal regime di Muammar Gheddafi a sostegno della corsa all’Eliseo di Sarkozy. Dopo mesi di udienze e un dibattito molto acceso, la decisione dei giudici segna un punto chiave nella lunga vicenda giudiziaria che ha accompagnato l’ex capo di Stato negli ultimi anni.
L’esito del processo lascia dunque in piedi solo l’accusa di associazione a delinquere, ridimensionando il quadro probatorio rispetto alla gravità delle ipotesi iniziali. La sentenza potrebbe avere ripercussioni anche sul futuro politico e giudiziario di Sarkozy, che in più occasioni aveva respinto con fermezza ogni coinvolgimento.
