Lo scorso fine settimana, i carabinieri della Stazione di Galeata, collaborati dai colleghi delle Stazioni di Premilcuore e Forlimpopoli, hanno arrestato un 20enne tunisino, ritenuto presunto responsabile di “rapina”, “danneggiamento” e “porto di armi o strumenti atti all’offesa”, nonché denunciato un presunto complice.
Nel corso delle prime ore della mattina del primo novembre, un giovane si è introdotto iN un esercizio commerciale di Galeata, asportando un computer e danneggiando alcuni macchinari riposti all’interno, proseguendo i danneggiamenti all’esterno del locale, in particolare su quattro autovetture parcheggiate nei pressi dell’attività, riconducibili alla società che la gestisce.
Nella circostanza il titolare dell’esercizio, accortosi di quanto accaduto, individuava e riusciva a raggiungere il giovane che, estraeva un coltello con il quale lo minacciava e tentava di colpirlo, per poi malmenarlo riuscendo a sottrargli il cellulare e proseguire la fuga.
Sul posto intervenivano tempestivamente due pattuglie di carabinieri che, dopo brevi e intense ricerche, riuscivano a rintracciare il giovane, trovato in possesso del coltello utilizzato poco prima per minacciare la parte lesa e di una fionda, che venivano sequestrati, nonché del telefono cellulare della vittima, restituito a quest’ultima.
Nel corso dei conseguenti accertamenti i carabinieri sono riusciti anche a recuperare il computer sottratto, poi restituito al proprietario, e a denunciare alla Procura della Repubblica di Forlì per “ricettazione”, un altro giovane conoscente dell’autore, che poco prima aveva ricevuto e nascosto il computer rubato.
Al termine degli accertamenti il 20enne è stato arrestato e, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di Forlì, condotto presso il carcere di Forlì, in attesa dell’udienza di convalida, che si è tenuta nella giornata odierna e nel corso della quale il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale forlivese ha convalidato l’arresto e disposto il carcere, in attesa della prossima udienza.
Forlì, 05.11.2025
Comando Provinciale CC Forlì-Cesena
