Cronaca. II padrone si sente male, il cane Whisky percorre 2 chilometri per chiedere aiuto: ma era già morto

Il cane Whisky, piccolo meticcio, ha percorso 2 chilometri per cercare aiuto e salvare il suo padrone. Non lo vedeva uscire di casa da un paio di giorni. Nonostante gli sforzi, quando i soccorsi sono entrati nell’abitazione hanno trovato l’uomo, un operaio di 52 anni, già deceduto.

Whisky si sentiva abbandonato, ma ha capito che qualcosa non andava

È successo a Subiaco, nella Città Metropolitana di Roma. L’uomo lavorava come operaio edile e viveva da solo in una casa di campagna in contrada Minnone, poco a nord del centro cittadino, non lontano da un supermercato molto frequentato e dalla strada regionale Sublacense. A fargli compagnia c’era il piccolo Whisky, per il quale aveva costruito una cuccia fuori dalla propria abitazione. Secondo gli amici, erano una coppia inseparabile.

Come racconta il Messaggero, da qualche giorno il cagnolino si sentiva abbandonato. Il 52enne non gli dava cibo, non lo coccolava e non giocava più con lui nel verde della campagna. Whisky ha quindi capito che c’era qualcosa che non andava. Spinto dall’amore per il suo amico, si è incamminato lungo la Sublacense, percorrendola per circa due chilometri accanto alle auto che sfrecciavano.

La richiesta d’aiuto del cane, ma l’uomo era già morto

Dopo essere sopravvissuto al traffico, è arrivato fino a casa di uno degli amici dell’operaio, dimostrando di conoscere bene il tragitto che con il suo padrone aveva percorso molte volte. A quel punto avrebbe incominciato ad abbaiare, facendo di tutto per attirare l’attenzione. Gli amici lo hanno notato e, vedendolo solo, si sono insospettiti. Anche loro, infatti, non sentivano il padrone di Whisky da qualche giorno. Insieme al cane si sono recati a casa dell’uomo per capire cosa fosse successo.

Non ricevendo risposta, hanno chiamato i carabinieri, che per entrare hanno chiesto l’intervento dei vigili del fuoco. Una volta dentro, i militari hanno trovato il corpo del 52enne riverso a terra. Un medico del 118 ha constatato il decesso: non c’erano segni di lesioni o di violenza, l’uomo era morto a causa di un malore improvviso.

La salma dell’operaio è stata riconsegnata ai familiari, mentre il fedele Whisky sarà accudito dagli amici del padrone.

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