Un’importante operazione antidroga è stata messa a segno oggi a Bologna dalla Polizia di Stato, che ha arrestato un cittadino italiano di 63 anni e sequestrato un totale di 13 chilogrammi di marijuana. L’indagine è partita da un semplice controllo stradale e si è allargata fino a scoprire un ingente quantitativo di stupefacente pronto per lo spaccio.
Tutto ha avuto inizio quando una pattuglia ha fermato l’uomo a bordo di uno scooter mentre trasportava una scatola di cartone. Insospettiti, gli agenti hanno ispezionato il pacco, trovando al suo interno il primo carico: quasi cinque chilogrammi di marijuana, già suddivisi in quattro sacchetti di plastica.
L’operazione è proseguita con la perquisizione dell’abitazione dell’uomo, dove in cantina sono stati scoperti altri tre chili della stessa sostanza, anche questi confezionati in sacchetti. La svolta investigativa è arrivata però da un’etichetta di spedizione presente sul pacco iniziale. Seguendo questa traccia, i poliziotti hanno individuato un secondo collo in attesa di essere ritirato, al cui interno erano custoditi gli ultimi cinque chilogrammi di stupefacente.
Il 63enne, arrestato in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio, non è un volto nuovo per le forze dell’ordine. A suo carico emerge infatti un precedente specifico: l’uomo era già stato condannato per lo stesso reato nel 2001, un dettaglio che potrebbe aggravare la sua attuale posizione giudiziaria.
