Ha minacciato una donna con un coltello e le ha strappato il telefono di mano alla fermata dell’autobus, ma è stato messo in fuga dalla reazione della vittima e dall’intervento di un passante. La sua corsa, però, è durata poco: i Carabinieri di Meldola lo hanno bloccato poco dopo, trovandolo in possesso di 22 dosi di cocaina. In manette è finito un 25enne di origine marocchina, arrestato lunedì mattina con l’accusa di rapina e detenzione di stupefacenti. A renderlo noto è il Comando Provinciale dei Carabinieri di Forlì con un comunicato diffuso oggi.
L’episodio è avvenuto nella mattinata di lunedì 3 novembre. La vittima si trovava alla fermata dell’autobus di via Mazzini, a Meldola, in attesa di prendere il pullman per andare al lavoro. A quel punto, il 25enne, in compagnia di un’altra persona e in un evidente stato di alterazione, l’ha avvicinata. Impugnando un coltello, le ha strappato il cellulare di mano per poi puntarle la lama al volto.
L’immediata e decisa reazione verbale della donna ha spiazzato l’aggressore, inducendolo a restituirle il telefono, senza però desistere dalle minacce. In quel frangente è intervenuto coraggiosamente un passante, che si è interposto tra i due, invitando con fermezza il giovane ad allontanarsi. L’arrivo di due pattuglie dei Carabinieri, già allertate, ha messo in fuga il gruppo. I militari sono riusciti a inseguire e bloccare il presunto autore a breve distanza.
Sottoposto a perquisizione, il 25enne, risultato irregolare sul territorio nazionale, è stato trovato in possesso del coltello usato per la rapina, con una lama di 15 centimetri, e di un involucro contenente 22 dosi di cocaina pronte per lo spaccio, per un peso complessivo di circa tredici grammi. Sono stati sequestrati anche diversi telefoni cellulari.
Dopo le formalità di rito, il giovane è stato dichiarato in arresto e, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di Forlì, trasferito in carcere. In sede di udienza, il giudice ha convalidato l’arresto, disponendo nei suoi confronti la misura del divieto di dimora in tutta la provincia di Forlì.












