Cronaca. Omicidio Cecchettin, ergastolo definitivo per Turetta: la Corte d’Appello dichiara inammissibili i ricorsi

Si chiude il capitolo giudiziario in secondo grado per l’omicidio di Giulia Cecchettin. La Corte d’assise d’Appello di Venezia ha reso definitiva la condanna all’ergastolo per Filippo Turetta, responsabile del delitto della giovane. La decisione è giunta oggi, dopo che i giudici hanno dichiarato inammissibili i ricorsi presentati.

La declaratoria di inammissibilità è una conseguenza diretta della rinuncia agli appelli avanzata sia dalla Procura sia dalla difesa dell’imputato. Questa scelta processuale ha di fatto impedito un nuovo esame del caso. Viene così confermata in toto la sentenza di primo grado, che aveva condannato Turetta alla massima pena, riconoscendo anche l’aggravante della premeditazione.