Attimi di grande apprensione si sono vissuti ieri sera in un fast food della zona di Cesena, dove un bambino di 5 anni ha rischiato di soffocare. La prontezza della madre e la guida a distanza di un operatore del 118, fornita tramite videochiamata, sono state decisive per salvargli la vita prima dell’arrivo dei soccorsi.
L’incidente è avvenuto all’interno di un locale in via Cervese. Il piccolo stava mangiando quando un boccone, presumibilmente una crocchetta di pollo, gli ha ostruito le vie respiratorie. La situazione è precipitata rapidamente, con il bambino che ha iniziato a mostrare chiari segni di soffocamento, gettando nel panico i presenti.
Mantenendo il sangue freddo, la madre ha immediatamente contattato il 118. La centrale operativa ha attivato una procedura di emergenza, avviando una videochiamata per fornire istruzioni in tempo reale. Guidata passo dopo passo dall’operatore, la donna ha prima eseguito correttamente le manovre di disostruzione. Poiché il figlio aveva perso conoscenza, l’operatore le ha poi spiegato come praticare le manovre di rianimazione, un intervento che si è rivelato fondamentale.
Poco dopo, l’ambulanza è arrivata sul posto. I sanitari hanno preso in carico il bambino, che fortunatamente aveva ripreso conoscenza grazie all’intervento della madre. Per tutti gli accertamenti necessari, è stato trasportato con un codice di media gravità all’ospedale Bufalini di Cesena, mettendo fine a una serata che avrebbe potuto avere un epilogo tragico.
