Cronaca. Peglio, allarme salmonella in un allevamento: scatta l’abbattimento per centinaia di galline e il ritiro delle uova

Intervento d’urgenza delle autorità sanitarie nel territorio di Peglio, in provincia di Pesaro-Urbino, dove è stato isolato un focolaio batterico all’interno di un’azienda avicola. L’Azienda Sanitaria Territoriale (Ast) ha disposto misure drastiche per contenere la diffusione dell’infezione e garantire la sicurezza alimentare, formalizzando il tutto con un atto ufficiale pubblicato all’albo pretorio.

L’emergenza è emersa nell’ambito delle attività di controllo previste dal Piano nazionale di monitoraggio delle salmonellosi per il triennio 2025-2027. Le analisi effettuate sui campioni prelevati in due capannoni della struttura hanno dato esito positivo alla Salmonella enteritidis, facendo scattare immediatamente i protocolli di sicurezza. La priorità è stata data alla tutela dei consumatori: le uova potenzialmente contaminate sono state rintracciate e ritirate dalla catena di distribuzione, mentre sull’allevamento è stato imposto il vincolo sanitario, vietando qualsiasi movimentazione dei capi.

A seguito della conferma della contaminazione, le autorità hanno ordinato l’abbattimento di tutte le galline presenti nella struttura, circa 500 esemplari. Le operazioni di bonifica, supervisionate dai servizi veterinari dell’Ast, includono anche lo smaltimento della pollina, la distruzione dei mangimi residui e una profonda disinfezione di locali e veicoli. Soltanto al termine di queste procedure, e dopo il superamento di nuovi test di verifica che certifichino l’assenza del batterio, l’azienda potrà procedere al ripopolamento dell’allevamento.