A Pesaro scattano provvedimenti contro la violenza urbana dopo i gravi episodi che si sono verificati tra piazzale Matteotti e piazzale Lazzarini. La Polizia di Stato di Pesaro-Urbino, al termine di indagini supportate dai reparti prevenzione crimine e dalle unità cinofile, ha individuato i responsabili ed emesso ieri otto misure nei confronti di quattro ragazzi.
Si tratta di quattro divieti di accesso a specifiche aree cittadine (Dacur) e di quattro avvisi orali. I provvedimenti arrivano a seguito di episodi che avevano acceso l’allarme tra i cittadini: un giovane ferito durante una rissa, danneggiamenti a edifici pubblici e a veicoli privati, esplosioni di colpi con una pistola a salve e altri reati contro il patrimonio.
La Questura ha evidenziato come eventuali violazioni delle prescrizioni imposte possano avere conseguenze molto gravi sotto il profilo penale ed economico: dall’arresto fino a un anno alla reclusione che può arrivare a tre anni, oltre a multe che possono toccare i 24mila euro.
L’azione rientra in un più ampio piano di prevenzione che mira a contrastare la diffusione di episodi di violenza urbana e a restituire sicurezza e tranquillità al centro storico, dopo i crescenti fenomeni che nelle ultime settimane avevano suscitato forte preoccupazione nella popolazione.