Cronaca. Piobbico (PU), esito drammatico dopo pressanti ricerche: trovato morto sul Monte Nerone il musicista Andrea Morandi

Tragedia sul Monte Nerone: ieri, 1° ottobre 2025, dopo oltre dieci ore di ricerche è stato ritrovato senza vita Andrea Morandi, 58 anni, originario di Morro d’Alba (Ancona). Musicista e docente di musica, in passato membro della band Kurnalcool, l’uomo era uscito in mattinata per una passeggiata lungo un sentiero nei pressi di Rio di Vitoschio, nel comune di Piobbico, ma non aveva più fatto ritorno a casa.

Il suo corpo è stato rinvenuto dai soccorritori vicino alla grotta di Pisciarello. La dinamica della morte è ancora al vaglio: non si esclude possa essere stata causata da una caduta o da un improvviso malore.

Le ricerche erano partite già nella notte fra martedì e ieri, dalle 3.30, con squadre dei vigili del fuoco provenienti da Pesaro e Cagli, supportati da unità cinofile, esperti Saf (Speleo alpino fluviale) e personale del Soccorso alpino. Fondamentale anche l’impiego di droni equipaggiati con sistemi in grado di captare segnali telefonici in aree prive di copertura. A causa della pioggia battente non era stato possibile far decollare subito l’elicottero Drago, richiesto dai vigili del fuoco. Sul posto hanno coordinato le operazioni un’Unità di comando avanzato e i carabinieri di Urbino e Piobbico.

La notizia della morte ha scosso profondamente la comunità marchigiana e in particolare Falconara, dove Morandi aveva insegnato musica e contribuito a numerose iniziative culturali. La sindaca Stefania Signorini ha ricordato la sua sensibilità artistica e l’impegno verso i giovani, sottolineando come sapesse trasmettere l’amore per la musica a intere generazioni di studenti.

Anche l’assessore alla Cultura Marco Giacanella ha voluto esprimere cordoglio, ricordando come il musicista fosse stato insignito, insieme ai Kurnalcool, della benemerenza cittadina nel 2006 e come, negli anni, avesse alimentato momenti indimenticabili di musica e aggregazione.

Andrea Morandi lascia un vuoto profondo nella comunità artistica e scolastica, ricordato come docente appassionato, musicista generoso e uomo di straordinaria umanità.