Si chiude con un’archiviazione definitiva la complessa vicenda giudiziaria che vedeva coinvolto un medico sessantottenne originario di Bologna, accusato di violenza sessuale aggravata nei confronti di una paziente. Il professionista, che operava in un centro di riabilitazione privato della provincia di Rimini accreditato con il servizio sanitario regionale, era finito al centro di un’indagine partita oltre un anno fa, che aveva portato anche alla misura degli arresti domiciliari. Le contestazioni erano gravissime: si ipotizzavano abusi fisici e rapporti non consenzienti con una donna di 34 anni affetta da patologie cognitive.
La svolta è arrivata grazie alla decisione del Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Rimini, che ha accolto la richiesta di archiviazione formulata dallo stesso pubblico ministero. Alla base del proscioglimento vi è l’esito di una perizia psichiatrica condotta sulla presunta vittima durante l’incidente probatorio. La consulenza tecnica ha evidenziato come il quadro neurologico e il ritardo intellettivo della giovane incidessero sulle sue funzioni cognitive di base, rendendo di fatto inattendibile la sua testimonianza. Cade così l’impianto accusatorio che si basava sulle confidenze fatte dalla 34enne alla madre e su alcune testimonianze indirette di personale della struttura, che avevano riferito di situazioni ritenute equivoche ma non probanti.
Il medico, che si è sempre professato innocente respingendo ogni addebito, vede così riabilitata la sua figura dopo un periodo che la difesa non ha esitato a definire un incubo. Il legale del professionista ha espresso soddisfazione per l’esito scontato dell’inchiesta, sottolineando come il suo assistito non abbia mai commesso alcun reato. Resta tuttavia l’amarezza per le pesanti ricadute umane e professionali subite nell’ultimo anno, durante il quale il medico era stato sospeso sia dalla clinica che dall’Ordine professionale. Ora che la giustizia ha fatto il suo corso dichiarando l’infondatezza della notizia di reato, per il sessantottenne inizia il percorso di ritorno alla normalità.












