Un uomo di 72 anni, assistito dall’avvocato Nicoletta Gagliani, è stato rinviato a giudizio con l’accusa di maltrattamenti in famiglia nei confronti della compagna, una donna di 77 anni. Quest’ultima si costituirà parte civile tramite l’avvocato Simona Gasparini. La prima udienza è fissata per il 15 dicembre 2025. Le indagini dei Carabinieri, coordinate dal sostituto procuratore Luca Bertuzzi, hanno ricostruito una situazione di isolamento: la donna sarebbe stata costretta a vivere in casa con le tapparelle abbassate e l’uso di stracci sul terrazzo per limitare la vista verso l’esterno. In un episodio, l’uomo si sarebbe infuriato per l’orario di accensione della stufa. La 77enne ha riferito di essere privata di rapporti sociali, non potendo frequentare il circolo del paese né parlare liberamente quando uscivano insieme, poiché doveva camminare a testa bassa e non fermarsi a scambiare battute con altre persone.
