Cronaca. Rimini, critica satirica a un consigliere non è diffamazione: il giornalista Nando Piccari assolto

Il giornalista Nando Piccari è stato assolto ieri dal Tribunale di Rimini dall’accusa di diffamazione. La sentenza, emessa con la formula “perché il fatto non costituisce reato”, pone fine alla controversia legale nata dalla querela presentata dal consigliere comunale Matteo Angelini.

La vicenda giudiziaria trae origine da un articolo satirico pubblicato da Piccari il 1 ottobre 2022 nella sua rubrica online “Il Corsivo”. Il testo conteneva una pungente critica politica rivolta ad Angelini, il quale si era ritenuto diffamato e si era costituito parte civile nel processo, chiedendo un risarcimento di 50.000 euro.

Il processo si è svolto con rito abbreviato, una scelta che ha permesso di utilizzare il materiale investigativo già raccolto dall’accusa. L’avvocato difensore, Moreno Maresi, ha espresso soddisfazione per l’esito, ipotizzando che il giudice abbia accolto la tesi difensiva basata sul legittimo esercizio del diritto di critica e di satira.

Lo stesso Piccari ha manifestato la sua contentezza, ringraziando il suo legale. Ha poi aggiunto una nota ironica, commentando di voler celebrare la vittoria processuale con un vaccino antinfluenzale, chiudendo così la vicenda con lo stesso spirito satirico che l’aveva originata.