Cronaca. Rimini: donna condannata in abbreviato per violenze contro la madre, libertà vigilata

Una donna di 40 anni di Rimini è stata condannata in abbreviato a un anno e nove mesi di reclusione per violenze commesse contro la madre di 68 anni. Il giudice per l’udienza preliminare, Raffaella Ceccarelli, ha emesso la sentenza e ha disposto anche la misura di libertà vigilata per l’imputata, assistita dall’avvocato Massimo Moraccini. Secondo la ricostruzione della questura di Rimini coordinata dal sostituto procuratore Davide Ercolani, a partire dal 2023 la 40enne avrebbe provocato aggressioni fisiche e minacce di morte nei confronti della madre convivente, costringendola in diverse occasioni a rifugiarsi in camera o a fuggire di casa. Tra gli episodi riferiti, la donna avrebbe provocato danni ai documenti e ai vestiti della madre, lanciato oggetti e avrebbero riferito di urla di minaccia come “Se torni ti ammazzo”. Le aggressioni hanno causato lesioni, con referti del pronto soccorso che hanno registrato prognosi variabili tra 5 e 20 giorni.